Iliad, le ultime novità in arrivo e l'impatto sul mercato

Si é tenuto a Milano qualche ora fa un incontro con la stampa nella sede di iliad per illustrare il quadro della situazione generale aggiornato con un accenno alle novità che arriveranno nel corso del 2020 ma facendo anche un punto della situazione sull'attuale mercato italiano dopo l'ingresso del nuovo operatore low cost. L'ad Benedetto Levi non ha mancato di tornare anche sulla questione delle varie partnership che si stanno realizzando tra i vari operatori telefonici, ribadendo il rischio concreto per la concorrenza in Italia. Prima di entrare nel dettaglio della notizia, vi ricordiamo che potete ricevere in anteprima e con puntualità tutte le nostre News iscrivendovi al Canale Telegram, il nostro canale tematico. Levi si é concentrato sull'illustrare i risultati raggiunti finora non solo sul numero di clienti raggiunti ma anche gli obiettivi rispettati dal punto di vista del piano industriale che porterà nel corso del 2020 il primo avvio delle attività in 5G, un settore su cui é stato speso molto in termini di licenze. Iliad ha avuto finora un impatto positivo sull'economia italiana considerando gli ingenti investimenti in infrastrutture, aperture di negozi e quindi anche sul fronte occupazionale con nuove figure lavorative, aspetti non di poco conto in un momento storico italiano di grande stagnazione e con investimenti praticamente fermi del tutto o quasi in molti settori. Impatto positivo l'operatore lo ha dato anche sul fronte offerte commerciali, spingendo anche gli altri competitor ad allinearsi a determinate offerte rendendole più vantaggiose e più ricche. Impatto positivo anche sul fronte soddisfazione del cliente che finalmente sembra intravedere una bella luce in fondo al tunnel legata alla trasparenza, alla semplicità, al non avere sorprese. Le lamentele registrate da iliad da parte dei clienti si concentrano soprattutto su problematiche riguardanti ritardi nelle spedizioni delle sim oppure in problemi tecnici inerenti alcuni pagamenti con le carte di credito. Iliad non ha ricevuto sanzioni a differenza degli altri operatori verso cui continuano ad esserci lamentele legate a tantissimi aspetti non solo commerciali ma anche di condotta nei confronti della clientela con tantissimi richiami da parte delle Autorità competenti nel settore. Notizie positive, anche se manca ancora una data certa, sull'arrivo della prima e già tanto attesa offerta in fibra per la telefonia fissa. Non sembra prevista in tempi brevi ma ci sarà nel medio termine, insomma per ora si mostra comunque cautela.

Niente accordi con altri gestori

Nel corso dell'incontro a Milano, Benedetto Levi ha anche ribadito lo scetticismo nei confronti del cosiddetto network sharing, ovvero la condivisione delle reti 5G che diversi operatori telefonici stanno per mettere sul campo. Infatti nei giorni scorsi, iliad ha presentato un'istanza di ricorso all'Agcom affinché si faccia chiarezza ed eventualmente si blocchi l'alleanza tra Wind Tre e Fastweb per la condivisione della rete, strategie che rischierebbero di minare la concorrenza sul mercato. Già tempo fa, Levi si fece sentire circa l'alleanza tra TIM e Vodafone molto simile e che rischia anche quella di lasciare isolati i competitor, nonostante i piani alti di TIM lasciarono intendere che quella partnership non era aperta solo a Vodafone ma anche agli altri operatori. In poche parole iliad sta investendo e molto sul mercato italiano in termini di lavoro, tecnologie e infrastrutture per garantire sempre di più non solo servizi di qualità ma anche a basso costo con un atteggiamento limpido e solo dalla parte del cliente. Una mission certamente non facile ma finora portata a termine brillantemente e con ottimi risultati, l'intenzione é quella di mantenere questi standard anche con il 5G, garantendo un servizio innovativo, performante cercando di contenere al massimo i costi.