E ci risiamo, gli operatori concorrenti di Iliad evidentemente temono il nuovo operatore che sta avendo un grande successo in poco più di un mese dal lancio e quindi riecco la concorrenza pensarne una più del diavolo per mettere i bastoni tra le ruote al nuovo arrivato, stavolta Tim e Vodafone hanno chiesto lo stop degli spot Iliad perchè giudicata non sufficientemente chiari e trasparenti, ad esempio sull’evidenziare il costo di attivazione della sim (da qualche pulpito viene la predica).
I due gruppi hanno contestato ad Iliad di fare pubblicità ingannevole, chiedendo quindi un intervento del Giurì, che è arrivato. Questa la nota ufficiale pubblicata ieri:
Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara in riferimento alla comunicazione di Iliad contestata da Telecom e da Vodafone che essa è in contrasto con l’art. 2 CA nella parte in cui promette una copertura in 4G plus e sia in ulteriore contrasto con la stessa norma nella parte in cui omette di indicare chiaramente i costi di attivazione ed i limiti in caso di uso delle reti europee ed in questi limiti ne ordina la cessazione.
Contattata per un chiarimento, questa la risposta ufficiale data da Iliad sulla questione:
Rispetto a quanto emerso in seguito al procedimento avviato da alcuni competitor relativo alla nostra campagna pubblicitaria, desideriamo innanzitutto sottolineare che i messaggi sostanziali che la caratterizzano sono stati verificati e accolti come trasparenti e corretti.
Sarà ovviamente nostra premura rendere alcuni degli aspetti legati alle modalità di comunicazione dell’offerta, ulteriormente chiari, oltre quanto già indicato nei nostri canali. Nonostante le incredibili azioni che i competitor continuano a mettere in atto da quando siamo entrati sul mercato, ci sembra opportuno cogliere queste occasioni come possibilità per chiarire ancora ai nostri utenti che agiamo in trasparenza e in un’ottica di totale soddisfazione degli stessi.
Certamente non basteranno questi trucchetti a fermare quella che di fatto è la rivoluzione Iliad che ha convinto tantissime persone a cambiare operatore stanchi di continue beffe. In alto gli spot, ormai terminati, dell’unica offerta.