Che Iliad facesse il botto era piuttosto scontato vista l’enorme attesa ma probabilmente anche i piani alti dell’azienda non si aspettavano questi numeri in meno di un mese di vita, cosi ecco che secondo i primi dati (ancora da confermare e quindi non definitivi) diramati dall’analista Berenberg parlano di 250mila utenti a fine giugno (dei quali la maggior parte provenienti da WindTre) cui vanno aggiunte le nuove sim (tra 50 e 100 mila unità).
Sempre secondo gli analisti, chi soffrirà di più dall’arrivo di Iliad è sicuramente Wind Tre, seguita da Vodafone e infine da TIM. Ciò confermerebbe la loro proiezione iniziale secondo cui i clienti di Iliad provengono per il 40% da Wind Tre, per il 25% da Vodafone e per il 20% da TIM.
Considerazioni simili a quelle fatte lo scorso ottobre da Standard & Poor’s, dove già si parlava di Wind Tre come operatore mobile che più avrebbe sofferto dall’arrivo di Iliad, per via dei suoi alti tassi di abbandono, fino al 30%.
In risposta all’offerta di Iliad, i concorrenti si sono mossi lanciando promozioni dedicate e operatori mobili virtuali low cost (Kena Mobile per TIM e ho. Mobile per Vodafone), nel tentativo di trattenere o recuperare clienti ma sarà molto molto difficile. Da diverse immagini postate sui social che provengono dai centri commerciali dove sono installate le Simbox, le file sono quasi sempre lunghissime, in questo modo le sim vanno via come patatine!
La rivoluzione è effettivamente partita!