Oppo Find X

 

Asus Zenfone 5

Tra gli smartphone più chiacchierati e interessanti di questi ultimi mesi, quando non si parla sempre e solo di Apple o Samsung, certamente spiccano anche l’Asus Zenfone 5 e Oppo Find X, quest’ultimo sarà ufficialmente presentato dal 20 giugno 2018, entrambi presentano caratteristiche molto interessanti che cerchiamo al meglio di illustrarvi di seguito.

Zenfone 5 è implementato dell’ormai immancabile intelligenza artificiale, disponibile in vendita dal 21 giugno nelle colorazioni Midnight Blue e Meteor Silver, Zenfone 5 implementa la Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 636 di ultima generazione insieme a 4GB di RAM e 64GB di ROM, assicurando buone prestazioni senza dimenticare l’importanza dell’efficienza energetica. Il display è da 6.2″ all-screen con cornice ultrasottile racchiuso in uno chassis di dimensioni ridotte, paragonabili a quelle di un comune device da 5.5″.

Prezzo presso Mediaworld 399,00 euro.

Zenfone 5 ha due fotocamere da 12 MP al posteriore, una con obiettivo standard luminoso, l’altra con obiettivo ultra grandangolare con campo di visione da 120°. L’IA consente di sfruttare la funzionalità AI Scene Detection, che esegue diverse impostazioni di scatto in base al soggetto che si sta inquadrando. Sicuramente da tenere d’occhio.

Oppo Find X retro

Oppo completa l’invasione cinese degli smartphone.

Oppo Find X è uno smartphone sicuramente tra i più attesi di questi mesi, il nuovo device punterà tutto o quasi sull’innovazione cercando di coniugare al meglio il rapporto qualità prezzo.

Find X è uno smartphone di fascia alta del mercato. La dotazione tecnica presenta due cose molto interessanti che saltano subito all’occhio ossia: l’assenza del notch e la fotocamera pop-up. Sul primo c’è poco da dire: pur abbracciando completamente la filosofia borderless (si parla di un rapporto screen-to-body del 92,25%), Find X è più simile a un Galaxy S9, visto anche il corpo arrotondato sui due lati, che a un iPhone, giusto per citare gli smartphone più comuni.

Oppo Find X fronte

L’assenza del notch viene abilmente sostituita con un meccanismo che estrae la fotocamera frontale e le due posteriori: la prima è una 25 megapixel con affiancato lo scanner 3D, quelle posteriori sono rispettivamente da 16 e 20 mpixel. L’apertura del pop-up avviene all’accensione del telefono per il riconoscimento del soggetto e tutte le volte che si avvia l’app della fotocamera.

Find X non dispone di nessuno scanner per le impronte, ma di un sistema di Face ID che si avvale della fotocamera frontale e del 3D scanner annesso.

Infine Find X è basato su un display OLED da 6,4” con risoluzione Full HD, è dual SIM e monta la piattaforma Snapdragon 845 per le massime prestazioni possibili, con tanto di 8 GB di RAM e 256 GB di memoria di storage. La batteria è da 3.730 mAh e il sistema operativo precaricato è Oreo 8.1.

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